Nel 2010 la squadra mobile di Terni aveva condotto l’indagine “Ponte di Ferro” nell’ambito della quale il Gip Santoloci aveva emesso 11 misure cautelari nei confronti dei membri di una banda di cittadini magrebini attiva nello spaccio di stupefacenti nel territorio ternano. Uno di loro, un marocchino del 1989 era sfuggito alla cattura ed era tornato in Marocco, pensando che con il tempo nessuno lo avrebbe più cercato.
Da pochi giorni era rientrato clandestinamente in Italia ed il personale della sezione narcotici della squadra mobile, nel corso del costante monitoraggio e ricerca di persone ricercate, lo ha rintracciato nei pressi di una macelleria etnica del centro. Il magrebino è stato arrestato e condotto presso il carcere di Terni a disposizione dell’autorità giudiziaria.
