Terni, ritrovati 10 frigoriferi abbandonati in un bosco: arrestato imprenditore marocchino

Dieci banconi frigo esausti sono stati rinvenuti più di un mese fa dagli uomini della stazione carabinieri forestale di Terni lungo la S.S. 79, nelle vicinanze di Marmore.

Dalle indagini è emerso che appartenevano ad una ditta con sede a Rieti, che li aveva ceduti ad un marocchino, M.M., autorizzato allo smaltimento dei rifiuti. A quanto sembra il marocchino, invece di portarli in un centro autorizzato ha ben pensato di abbandonarli in mezzo al bosco, per risparmiare sia sullo smaltimento che sul viaggio, oltre che guadagnare direttamente dalla vendita illecita dei motori.

Per evitare problemi, le matricole erano state abrasate, ma una non così bene come credeva, ed ha permesso agli uomini dell’arma di risalire ad una nota marca di gelati e da lì, alla ditta reatina. A quel punto risalire ad M.M. e a quanto accaduto è stato un gioco da ragazzi, e a lui adesso è stato contestato il reato di gestione illecita ed abbandono dei rifiuti, che prevede la pena dell’arresto da tre mesi ad un anno e l’ammenda da 2.600 a 26.000 €.

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