Terni, ruba in casa dell’anziana vicina: 30enne napoletana denunciata. Nei guai anche il fidanzato

Nel fine settimana un’italiana di 30 anni, residente in provincia di Napoli ma di fatto a Terni ospite del suo fidanzato, è stata denunciata dalla polizia per furto in abitazione aggravato. Un ternano di 35 anni, il fidanzato, è stato denunciato per favoreggiamento.

Sabato mattina la donna aveva bussato alla porta di una vicina del fidanzato, una donna di 90 anni, chiedendole un bicchiere d’acqua; nel frattempo era arrivata la figlia della signora, che si era appartata un momento con la madre per chiederle chi fosse quella ragazza. L’anziana signora le raccontava di come quella giovane, fidanzata con un suo vicino, venisse spesso a trovarla, ma che da qualche giorno non trovava più una catenina con un ciondolo d’oro che teneva in una ciotola. La figlia era tornata di corsa in cucina, ma la ragazza era sparita, come erano spariti i soldi dalla sua borsa che aveva lasciato su una sedia: 160 euro. La donna aveva suonato subito al campanello del vicino, che con tono arrogante le aveva risposto di non avere nessuna fidanzata: c’era stata sì per un po’ una ragazza che corrispondeva alla descrizione, ma l’aveva cacciata di casa.

A quel punto la donna ha richiesto intervento della Volante. Gli agenti hanno identificato l’uomo, gravato da numerosi precedenti penali, e gli hanno domandato dove fosse la ragazza. L’uomo ha continuato a negare che la ragazza abitasse da lui, ammettendo solo di averla ospitata per un po’ in passato. Mentre gli agenti gli spiegavano le conseguenze penali in caso di ostacolo alle indagini, la ragazza scendeva dal piano superiore dell’abitazione e ammetteva di aver commesso il furto, giustificandosi di essere tossicodipendente e di avere un urgente bisogno di assumere cocaina. A suo carico, numerosi precedenti penali per furto, ricettazione e reati di droga; ha dichiarato di trovarsi a Terni per far visita ad uno dei suoi cinque figli dato in affidamento dal Tribunale dei Minorenni.

Stampa