Ieri pomeriggio, nel corso dei normali controlli nel centro di Terni, i componenti di una pattuglia dei carabinieri hanno notato una coppia di ternani: un 23enne ed una 44enne a loro noti in quanto entrambi tossicodipendenti con numerosi precedenti per furto.
Avendoli visti più volte muoversi con atteggiamento sospetto, li hanno bloccati ed hanno scoperto che l’uomo portava con sé, nascosto sotto il giubbotto, un notebook. Il giovane ha detto che il computer, che riportava il nome di una donna diverso dalla 44enne che era con lui, era della sua fidanzata. I militari, grazie ad un accurato controllo, hanno invece accertato che il notebook era di proprietà di una professionista che aveva un ufficio nelle vicinanze.
I militari hanno subito effettuato un sopralluogo negli uffici della professionista ed hanno riscontrato che la porta d’ingresso era stata forzata, tutto era stato messo a soqquadro ed il notebook era stato asportato proprio da lì. Così, mentre il computer portatile del valore di oltre 1.000 euro è stato riconsegnato alla legittima proprietaria che ancora non si era neanche ancora accorta del furto subito, la coppia è stata arrestata e, in attesa del processo per direttissima, è stata posta agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
