Terni seconda in Italia per le multe legate ad animali (ma brilla per i servizi)

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caniLa città di Terni è al secondo posto a livello nazionale per quanto concerne le sanzioni legate agli animali da compagnia. Questo è il dato che emerge dal rapporto nazionale “Animali in città” pubblicato da Legambiente in questi giorni. Con 42000 euro di multe per irregolarità relative al possesso di animali elevate nell’ultimo anno, Terni è seconda solo dietro a Potenza (51000) ma stacca nettamente la terza, Vicenza (14200). Si tratta di sanzioni che vanno dalla mancanza dell’anagrafe canina, alla mancata raccolta di escrementi o di problemi col microchip. I dati sono stati raccolti nel 2015, si riferiscono all’anno solare 2014 e sono stati ricavati da da un questionario somministrato da Legambiente alle amministrazioni comunali  e alle Asl  relativo alla presenza o meno dei servizi essenziali per gli animali, come un ufficio appositamente dedicato al settore, il canile sanitario e/o l’ufficio di igiene urbana veterinaria e su varie altre questioni, fra cui appunto controlli su irregolarità e multe

Tutto questo in realtà stride con un altro dato, che si ricava dallo stesso rapporto e cioè che Terni sarebbe   invece una delle città meglio organizzate per quanto concerne le esigenze degli animali.  Terni  è infatti una delle due sole città capoluogo (l’altra è Modena)  ad aver raggiunto un punteggio del 50% (quindi buono) relativamente alle risposte delle esigenze degli animali (Perugia, per dire, si ferma al 40 e nessuna metropoli è sopra questa percentuale).

Per quanto riguarda invece il rispetto dei regolamenti comunali o delle ordinanze sindacali relativa agli animali, Terni è fra le 22 città col 50% del punteggio (insieme a realtà come Roma e Napoli), il più alto; relativamente all’organizzazione delle strutture e dei servizi offerti anche qui Terni è al 50% insieme ad altre 11 città (insieme a Perugia). Stesso dato per quanto riguarda le attività di controllo e la loro efficacia, dove però le città virtuose sono appena 5 (insieme a Terni, Piacenza, Forlì, Ragusa e Modena). Infine, l’anagrafe canina segnala che a Terni è presente un cane ogni 3,51 cittadini, dato in crescita.

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  • luisetta

    non so come sono messi gli altri comuni… comunque nei giardini forniti di giochi per i bimbi siti fra via piave e lungonera savoia, ove è vietato l’accesso ai cani, fanno come gli pare.. qualche borgataro ci si accomoda pure in panchina con il suo cane di media taglia….!?

  • Roby

    troppo poche le multe se anche nelle vicinanze delle zone recintate e dedicate ai cani
    i loro padroni preferiscono condurli sia senza guinzaglio che a fare i bisogni nelle zone verdi dove ciò è espressamente vietato.Terni è una città più attenta ai cani che ai bambini!!!!!!!!!!!!!!!