Terni, svolta nel caso Bellini: arrestato ucraino di 44 anni accusato di omicidio

E’stato ucciso Sandro Bellini, il 53enne operaio che non dava più notizie di sè dallo scorso 18 maggio. Stanotte i carabinieri di Terni, che nei giorni scorsi avevano formulato quella dlel’omicidio come ipotesi più plausibile,  hanno arrestato un uomo di 44 anni di origine ucraina con le accuse di omicidio, incendio aggravato e occultamento di cadavere. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Terni per ordine del Gip Simona Tordelli. Del caso si sta occupando il procuratore capo Alberto Liguori.

L’auto di Bellini era stata trovata in fiamme lo stesso giorno della sua scomparsa in una radura boschiva in località Palombara di Marmore. Una squadra speciale di sommozzatori, la stessa usata per il recupero della Costa Concordia e un task force di 50 uomini avevano scandagliato il fiume Velino e il lago di Ventina alla ricerca di qualche indizio o del cadavere dell’uomo.

Fra i reperti della macchina erano invece state trovate tracce di sangue. Ora la svolta, con l’arresto dell’ucraino.  L’ipotesi sempre  è quella che l’omicidio possa essere maturato nell’ambito della vita sentimentale dell’uomo, che era vedovo e senza figli. Nelle prossime ore dovrebbero essere chiariti dagli stessi militari i particolari della vicenda.

 

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