Armati di tronchesi, sono entrati in un grande magazzino del centro, hanno preso degli abiti, si sono diretti verso i camerini, hanno staccato le placche antitaccheggio e li hanno indossati per poi uscire con la merce rubata. Nonostante le accortezze messe in pratica, tre giovanissimi stranieri sono stati scoperti: uno di loro è stato arrestato, altri due denunciati poiché minorenni.
Nel dettaglio i tre, un 19enne albanese, un 16enne moldavo e un 17enne bielorusso, sono entrati sabato pomeriggio all’interno di un grande magazzino di via Mazzini per tentare il colpo. I giovanissimi, dopo aver staccato le placche e indossato gli abiti, si sono diretti verso l’uscita ma sono stati bloccati poco dopo le barriere antitaccheggio da un addetto alla vigilanza che li aveva notati e li stava osservando fin dall’inizio. Quest’ultimo ha chiamato la polizia con una pattuglia accorsa immediatamente presso l’esercizio commerciale. Alle domande degli agenti i tre hanno negato di aver commesso il furto senza però convincere i poliziotti; dai terminali sono anche emersi numerosi precedenti a loro carico per furto. Dalle successive perquisizioni, addosso ai tre sono stati trovati gli abiti rubati insieme alle tronchesi utilizzate per rimuovere le placche antitaccheggio.
Il 19enne albanese è stato arrestato mentre i suoi due amici minorenni, il 16 moldavo e il 17enne bielorusso, sono stati denunciati alla procura per minorenni di Perugia e riaffidati ai genitori. I capi d’abbigliamento, invece, per un valore complessivo di 150 euro, sono stati riconsegnati alla titolare del grande magazzino.
