Terni, tre stranieri espulsi e uno allontanato. Commerciante vende alcolici a minori: multato

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polizia-volante (4)Ieri pomeriggio la polizia ha messo in atto dei capillari controlli a Terni attuati dalle pattuglie della squadra volante e del reparto prevenzione crimine Umbria-Marche. Il bilancio è di tre stranieri irregolari espulsi, uno allontanato e un commerciante multato.

L’allontanamento riguarda un cittadino rumeno, di 22 anni, fermato in via Battisti dagli agenti ai quali ha dichiarato di essere in Italia da oltre sette mesi e di non svolgere alcuna attività lavorativa; nei suoi confronti è stata emessa la misura per la cessazione delle condizioni che determinano il soggiorno nel territorio dello Stato.

Al parco della Passeggiata, è stato fermato un cittadino peruviano di 32 anni che ha esibito ai poliziotti un permesso di soggiorno per cure mediche scaduto di validità. Dal controllo in banca dati, sono emersi vari precedenti penali, anche per reati di droga e un ordine di espulsione del gennaio 2015, al quale non aveva mai ottemperato e per cui era stato anche denunciato dalla polizia municipale. E’ stato accompagnato all’ufficio immigrazione, dove gli è stata notificata una nuova espulsione.

In viale Brin, due nordafricani, alla vista della polizia, hanno cercato di fuggire mettendosi a correre verso Piazza B. Buozzi. Rincorsi e fermati, sono risultati entrambi di nazionalità tunisina: uno di 55 anni residente a L’Aquila e l’altro, 46enne ha detto di essere proveniente da Roma. Gravati tutti e due da numerosissimi precedenti penali, in materia di stupefacenti, e inottemperanti a precedenti ordini di espulsione, per il 55enne anche una nota di rintraccio per un ordine di esecuzione e contestuale misura di sospensione, sono stati denunciati ed espulsi.

In largo Frankl, gli agenti hanno fermato due ragazzi, risultati minorenni, uno dei quali già indagato per lesioni, che portavano con sé 5 bottiglie di birra; gli agenti li hanno accompagnati al negozio dove le avevano appena acquistate e il commerciante, dopo aver restituito ai ragazzi i soldi delle birre, è stato sanzionato per la violazione amministrativa relativa alla vendita di alcolici ai minori di 18 anni.

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