Terni, trovate grandi bombe belliche, domenica saranno fatte brillare: abitazioni sgomberate e cimitero chiuso

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bomba-fatta-brillareNei giorni scorsi, in un terreno agricolo di Maratta Bassa, sono stati trovati tre residuati bellici: grandi bombe d’aereo del peso di 500 libbre (oltre 220 chili) di fabbricazione americana. Gli artificieri entreranno in azione domenica: per farle brillare è stato pianificato lo sgombero di molte abitazioni insediamenti produttivi e commerciali.

Nel corso di una riunione di coordinamento che si è tenuta ieri pomeriggio presso la prefettura di Terni, è stato deciso che gli interventi di despolettamento degli ordigni avverranno in loco. A partire dalle ore 7 di domenica avverrà lo sgombero degli edifici e la chiusura del cimitero, per il tempo necessario all’asportazione delle spolette degli ordigni. L’evacuazione degli immobili, che dalle prime stime dovrebbe interessare orientativamente circa 170 persone, verrà gestita dal Comune di Terni, coadiuvato dal volontariato di protezione civile e sanitario, che assicurerà assistenza alla popolazione interessata. Le forze di polizia ed i vigili del fuoco provvederanno poi alla scorta degli ordigni sul luogo individuato per il brillamento, nel Comune di Narni. E’ stato inoltre disposto il divieto di sorvolo per la zona interessata al disinnesco.

Il sindaco Di Girolamo oggi ha dato disposizioni per l’evacuazione. In particolare dovrà essere evacuata tutta la popolazione nel perimetro di salvaguardia che comprende le seguenti vie:

– Strada Madonna del Monumento dal civico 5, fino alla fine della strada;

– Via Lessini dal civico 7 fino alla fine della via;

– Intersezione Via del Maglio, Via Lessini;

– Via del Maglio limitatamente ai civici 1, 5, 7 e dal civico 22 al 38;

– Strada di Maratta Alta dal civico 1 fino al civico 16;

– Via Vanzetti limitatamente ai civici 2 e 6 (ingresso concessionaria Toyota).

Nella zona interessata sarà vietata la circolazione veicolare e pedonale in entrata a partire dalle ore 7:30 fino alla conclusione delle operazioni.

LA MAPPA:

mappa evacuazione bomba

Il coordinamento degli interventi verrà assicurato da un’unità di crisi appositamente costituita dal prefetto Vittorio Saladino, presso la sala operativa di protezione civile della prefettura. Le operazioni di disinnesco e brillamento verranno condotte dagli artificieri del 6 Reggimento Genio Pionieri di Roma.

In accordo con l’Azienda U.S.L. Umbria 2 e l’Azienda Ospedaliera, il Comune ha disposto un servizio straordinario per il temporaneo ricovero o assistenza presso le strutture sanitarie e geriatriche della medesima U.S.L. di tutti quei soggetti impossibilitati a dar corso all’evacuazione per motivi sanitari o di inabilità motoria. L’utenza interessata potrà rivolgersi, possibilmente entro le ore 12:00 di sabato 29 giugno, ai seguenti numeri telefonici:

118 per i ricoveri ospedalieri;

0744 275000 per i ricoveri presso il Centro geriatrico “Le Grazie” tramite la Croce Rossa Italiana.

Inoltre presso la scuola media statale “Orazio Nucola” di via Radice, a partire dalle 7,30, verrà istituito un punto di accoglienza per i cittadini interessati dall’evacuazione.

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  • pedro

    Un appello alle autorità di Pubblica Sicurezza:,i residui bellici fateli brillare dentro Palazzo Spada , con tutta la giunta riunita in seduta straordinaria.
    Con una fava prenderemmo due piccioni , elimineremmo ordigni pericolosi e politici amministratori ladri e incapaci