Individuato il presunto autore dell’incendio ai danni dell’automobile del parroco di Campitello. Si tratta di un pugliese pregiudicato di 38 anni che conosceva bene don Edmund Kaminski dal quale aveva ricevuto diversi aiuti economici.
La polizia ha fatto luce sul caso in 24 ore: ieri pomeriggio, dopo incessanti indagini e ricostruzioni, gli agenti della squadra mobile di Terni, diretta dal vicequestore aggiunto Alfredo Luzi, hanno infatti denunciato il 38enne pugliese. Spiega la questura di Terni che gli investigatori hanno effettuato un lavoro certosino ascoltandosi numerosi testimoni ed compiendo accertamenti sui noti pregiudicati della zona. Gli agenti hanno raccolto in breve tempo quanti più elementi utili alla ricostruzione dei fatti, hanno ascoltato i commercianti della zona, bussato alle porte delle abitazioni e vagliato con attenzione ogni elemento, compreso il significativo contributo dello stesso parroco, il quale non aveva mai subito minacce e ha sempre aiutato economicamente i bisognosi.
Ed è proprio su uno di loro, il 38enne di origini pugliesi, che si è concentrata la polizia per via di alcuni particolari forniti dai testimoni e soprattutto a causa di una recente discussione avuta con don Edmund, proprio dopo l’ennesima richiesta di denaro che questa volta il parroco non aveva potuto soddisfare. A carico del 38enne anche altri indizi emersi attraverso accertamenti tecnici. L’uomo, che si trovava già agli arresti domiciliari per rapina e reati di droga, in una casa non lontana dalla parrocchia, è stato denunciato per incendio e doloso e per evasione.
