Terni, URR Rugby Ragazze sconfitta dalle Belve: domenica recupero con le Etrusche

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Belve Neroverdi- Umbria Rugby 31-12

BELVE NEROVERDI L’AQUILA: Lemme, Kubat, Fusella, Gentile, Gagliardone, D Marco, Dell’Orso, E. Cucchitella, F. Cucchitella, Fattore, Novelli, Alfonsetti, Iezzi, Pasta, Tancredi. In panchina: Sfarra, Seimonte, Ranalli, Fracassi, G. Baglioni, Colagrande, F. Baglioni.

UMBRIA RUGBY RAGAZZE: Cerasi, Santi, Cappelletti, Marcorelli, Britos, Cipolla, Settembri, A. Cimino, San Giorgio, Aiello, Leonetti, Scacchi, Serilli, G. Cimino, Ricci. In panchina: Giovannini. Allenatore: Depretis.

PUNTI URR: mt Cappelletti, mt Cipolla tr Settembri

Laura Cappelletti URR Ragazze RugbySconfitta con onore per le ragazze dell’Umbria Rugby, la franchigia di Terni, Spoleto ed Orvieto impegnata nel campionato di serie A. La formazione di Depretis cede a Poggio Picenze 31-12 contro le Belve Neroverdi, roster femminile de L’Aquila Rugby. Più forti e organizzate le abruzzesi, del resto da quelle parti la palla ovale è quasi una religione, ma c’è da dire che le rossoverdi ci hanno messo del loro. Così coach Depretis: “Iniziamo già il riscaldamento sotto tono e tutto si rispecchia sulla partita. Poche idee e male organizzate, senza nessuna in grado di caricarsi la squadra sulle spalle e cambiare l’inerzia del match. Dobbiamo dire ancora peccato per una prestazione negativa. Aspetto positivo due mete realizzate con due nelle azioni organizzate”. La stagione sarebbe finita, ma in realtà per l’URR c’è un recupero da giocare domenica prossima a Pian di Massiano contro le Donne Etrusche, nella ripetizione del match dello scorso 17 aprile da rigiocarsi per decisione del Giudice Sportivo. Curiosamente, sono state le perugine a fare ricorso, nonostante avessero vinto sul campo per 8-6.

Motivo del ricorso il secondo tempo giocato dalla URR in 14  e senza il numero minimo di giocatrici in prima linea a causa dell’espulsione del tallonatore Scialdone e all’infortunio di Ginevra Cimino. “Nel merito – si legge nel referto – la Asd Donne Etrusche Rugby con la propria istanza-ricorso lamenta la non corretta condotta della società avversaria che a seguito del cartellino rosso alla giocatrice n. 2 Sig.ra Chiara Scialdone (prima linea) e dell’infortunio occorso alla n. 16 Sig.ra Ginevra Cimino (prima linea) – uscita al 5′ minuto del secondo tempo e sostituita dalla giocatrice n. 17 Sig.ra Samira Giovannini (non di prima linea) – non solo avrebbe dovuto proseguire la gara con mischie no-contest avendo terminato il numero di giocatrici adeguatamente preparate per giocare in prima linea ma anche, di conseguenza, avrebbe dovuto proseguire la gara con una giocatrice in meno non potendo effettuare la sostituzione; inoltre, in occasione delle mischie no-contest avrebbe dovuto spostare una giocatrice dei trequarti in mischia per mantenere il numero di 8 giocatrici in mischia. Tali circostanze non si sarebbero verificate poiché la società Umbria Rugby Ragazze ha proceduto alla sostituzione della giocatrice di prima linea infortunatasi”.

Nella sua nota a referto la società Umbria Rugby Ragazze rileva che “in occasione delle mischie no-contest la propria giocatrice dei trequarti n. 11 si era effettivamente spostata in mischia e che, in riferimento al numero di giocatrici in campo, l’arbitro non aveva intimato alla predetta società di far uscire una giocatrice per proseguire la gara in quattordici come sostiene la reclamante o comunque non aveva impedito la sostituzione”. Una vittoria con bonus consentirebbe alla URR di chiudere davanti a Frascati, attualmente penultimo a 9 punti.

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