Terni, vedono polizia e si mettono ad amoreggiare ma sono zia e nipote: due ladri rom allontanati

Quando hanno visto una volante, hanno iniziato ad amoreggiare, a scambiarsi effusioni, nel tentativo di evitare controlli. Invece la polizia ha deciso di fermare quei due ragazzi anche se erano in intimità e dal controllo sono emerse due sorprese. La prima: i due giovani ragazzi (lei 22 anni, lui 15 anni) erano parenti: zia e nipote. Fatto che non gli aveva impedito di assumere atteggiamento da amanti. La seconda sorpresa: entrambi pieni di precedenti penali, soprattutto per furti in abitazioni ed entrambi erano stati scarcerati da pochissimi giorni.

La volante li ha notati ieri mattina, intorno alle ore 10, in via del Daino. Agli agenti non è sfuggito che le effusioni sono scattate proprio al loro passaggio e così li hanno fermati. I due giovani rom hanno spiegato di essere arrivati in città per far visita alla nonna ma non hanno saputo fornire l’indirizzo e poi hanno affermato di non essere nemmeno sicuri se la nonna abiti a Terni o a Perugia. Entrambi senza documenti, sono stati portato in questura e dai controlli sono emersi diversi alias e decine di precedenti penali a carico di entrambi: la ragazza, 22 anni, arrestata addirittura soltanto lo scorso 13 novembre per furto in abitazione, il ragazzo, minorenne 15 anni appena compiuti e nipote della ragazza, scarcerato ad ottobre dal carcere minorile di Casal del Marmo.

La Squadra volante li ha accompagnati in stazione e messi sul treno per Roma, dopo aver notificato alla ragazza il Foglio di Via Obbligatorio dal comune di Terni e averle riaffidato il nipote.

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