Treno Perugia-Roma, nordafricano aggredisce e ferisce capotreno: corsa fermata ad Orte

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Questa mattina il capotreno del regionale 1803 partito dalla stazione perugina di Fontivegge alle 7,12 in direzione Roma, è stato aggredito e ferito alla testa. E’ stato ricoverato in ospedale e non avrebbe riportato gravi conseguenze. Il treno si è dovuto fermare ed i passeggeri hanno dovuto attendere un nuovo treno.

L’aggressione è avvenuta nel tratto tra Narni e Orte. Poco dopo la polizia ferroviaria ha individuato il presunto responsabile: un cittadino nordafricano. Il capotreno ha raccontato che  poco prima di essere colpito aveva contestato proprio ad un nordafricano il fatto che avesse con sé un biglietto non timbrato. “Appena si può scendo” gli aveva assicurato l’uomo, quindi che lo stesso capotreno si era allontanato. Poi, qualche minuto dopo, l’aggressione: colpito alla testa con un oggetto (ancora non si sa cosa). Il capotreno è stato soccorso ed ora è ricoverato per accertamenti nell’ospedale di Viterbo: le sue condizioni sono comunque buone. Il treno non ha però potuto proseguire la sua corsa: senza capotreno – spiegano le Fs – i convogli non possono viaggiare, quindi i 300 passeggeri che erano sul treno hanno dovuto aspettare per 50 minuti il successivo alla stazione di Orte.

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  • Asf34sd

    Dopo che i viaggiatori stanno facendo le spese di un assurdo e fatiscente servizio ferroviario tra Terni e Roma (tempi di percorrenza esagerati rispetto alla lunghezza della tratta, materiale obsoleto, assenza di controlli su certi passeggeri poco raccomandabili, ritardi allucinanti, soppressioni di treni, assenza di treni in alcune fasce orali cruciali, ad esempio il tardo pomeriggio, come ormai quotidianamente riportato dall’encomiabile e martire http://www.nonpendolare.it/wordpress/ ) per quella stessa assenza di sicurezza oggi è stato colpito anche un altro lavoratore, capotreno a bordo del treno. E’ evidente che la situazione non è più tollerabile e che la colpa è della dirigenza delle FS oltre che delle autorità regionali che non si preoccupano di far rispettare gli impegni presi nel contratto di servizio e di farlo migliorare.
    Tra l’altro, se funzionasse, il servizio ferroviario tra Terni e Roma sarebbe di gran lunga competitivo rispetto al mezzo privato ed è essenziale per la sopravvvenza della nostra città.

  • Ilsaggio

    è un altro reato commesso da uno straniero, andiamo proprio bene!!!! integriamoli integriamoli…..da legarli sulle rotaie e poi passarci sopra almeno facciamo un po di pulizia e in città si respirera aria decente 😀 ps:risparmiatemi l’affermazione idiota: EEE MA CI SONO ANCHE ITALIANI CHE FANNO COSI!!!!!…… bene è vero ci sono anche italiani che fanno cosi e sono gia troppi non abbiamo bisogno di qualche cioccolatino o altro stranieri che gravi sulle nostre spalle

    • Ajejebrazoo

       concordo con te ma la tua risposta verrà segnalata ti consiglio di cancellarla ormai gli italiani hanno perso lo spirito patriottico e sono diventati dei senza palle, putroppo ci stiamo facendo invadere da queste persone……..”TENIAMO ALTO LO SPIRITO NOI RIMASTI”

    • Silve Paolo

      concordo