Una passerella e un grande parco verde: entro febbraio completato il complesso di Corso del Popolo

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Una passerella ciclo-pedonale lunga 143 metri e un giardino pensile di 16 mila metri quadrati: saranno questi alcuni interventi di completamento del complesso residenziale di Corso del Popolo che sono stati approvati dalla giunta.

I lavori inizieranno nelle prossime settimane e saranno completati entro febbraio 2013. Nel dettaglio, la passerella, accessibile anche ai disabili, sarà realizzata con tubolari e tiranti in acciaio, pavimentata in calcestruzzo,  che partirà dal complesso di Corso del Popolo e terminerà sul lungonera opposto, attraversando da argine ad argine tutto il Nera.

Per quanto riguarda il parco verde, sarà un progetto eco-compatibile, dove sorgeranno 228 alberi e 1.357 arbusti che saranno posizionati su un fondo speciale di drenaggio per poterli innaffiare con poca acqua. Dei 16 mila metri quadrati, 9.500 saranno destinati al solo verde mentre 6 mila metri quadrati saranno completamente pavimentati. Infine, 2 mila metri quadrati di superficie verranno realizzati con una pavimentazioni di porfido e travertino, che collegheranno gli ingressi del palazzo degli uffici con Corso del Popolo.

Il costo totale degli interventi è di un milione e 800 mila euro, di cui 400 mila euro per la sola passerella e un milione e 400 mila euro per il parco verde e le relative pavimentazioni. Tutto ciò servirà per poter ospitare in futuro eventi espositivi degli eserci commerciali che sorgeranno nel nuovo complesso edilizio.

“Nelle prossime settimane – ha dichiarato il sindaco Leopoldo Di Girolamo – prenderanno il via i lavori che entro i primi mesi del 2013 daranno alla città uno spazio verde consistente e un’infrastruttura utile come la passerella. Con queste opere andrà a completarsi un intervento urbanistico che è tra i più significativi della storia di Terni, sicuramente il più importante del Dopoguerra per il centro storico. Rimane solo da avviare il cantiere per l’edificio che ospiterà l’ampliamento del palazzo di giustizia. Anche su questo fronte stiamo lavorando perché al più presto partano i lavori”.

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