Weekend low cost a Parigi

Cara, carissima Parigi. La città più romantica d’Europa ha fama di essere anche una delle meno economiche. E così le fughe d’amore naufragano spesso davanti ai problemi del portafoglio. In realtà la capitale francese è molto meno esigente di quanto parrebbe a una prima analisi. Il trucco è scegliere bene quali attrazioni visitare e soprattutto quando. E approfittare dello spirito di accoglienza dei francesi, pronti a mostrare ai turisti le bellezze della loro splendida città. Per risparmiare al massimo, potete organizzarvi un tour de force per la prima domenica del mese. In questa data tutti i principali musei cittadini sono gratuiti, compresi il Louvre (9-18, mer. e ven. fino alle 21.45, mar chiuso, ingresso normale 10 €) e il museo nazionale di arte moderna Centre Pompidou (place de Pompidou, lun.-dom. 11-21, ingresso 13 €).

Arc de Triomphe

Ingresso gratis, in quel giorno, anche al Musée de l’Orangerie (Jardin des Tuileries, mer.-lun. 9-18, mar. chiuso, 7,5 €), con la sua bella collezione di arte Impressionista e al Musée d’Orsay (rue de Bellechasse 1, martedì-domenica 9-18, giovedì fino alle 21:45, lunedì chiuso, 9 €), che vale una visita anche solo per ammirare la struttura della splendida stazione ferroviaria ottocentesca che lo ospita. Sempre la prima domenica del mese, ma solo dal 1° novembre al 31 marzo, è possibile entrare liberamente anche al Panthéon (place Panthéon, lunedì-domenica 10-18, 7 €) e nella splendida chiesa gotica di Sainte-Chapelle (boulevard du Palais 4, lunedì-domenica 9-17, 8,5 €), che va visitata quando c’è luce, per godersi meglio lo spettacolo delle vetrate scintillanti. Potete anche ammirare Place de l’Étoile dall’alto, salendo sull’Arc de Triomphe (lunedì-domenica 10-22:30. 8 €) o andare a caccia di gargoyles sul campanile di Notre Dame (campanile aperto lunedì-domenica 10-17:30, 8,50 €).

Place du Tertre a Montmartre

Se avete organizzato il vostro viaggio a Parigi in un altro weekend, non perdetevi d’animo. Molte delle maggiori attrazioni della città possono essere visitate a costo zero. Tra di esse, la stessa chiesa di Notre Dame, gli Champs-Élysées e Montmartre, dominato dalla basilica del Sacro Cuore. Per arrivare in cima alla collina potete prendere la funicolare, il cui costo è compreso nel biglietto della metropolitana. L’ingresso è ovviamente libero anche nei cimiteri monumentali cittadini. Merita una visita il Père Lachaise (20° arrondisement), dove sono sepolti Oscar Wilde e Jim Morrison. Con il bel tempo, una passeggiata lungo la Senna, a piedi o in bicicletta, è d’obbligo. Il bike sharing è diffuso ed economico: il noleggio costa 1,70 € al giorno, ma i primi 30 minuti sono gratuiti. Anche sulle visite guidate si può risparmiare: i parigini sono (giustamente) molto orgogliosi della loro città e si offrono spesso come ciceroni. I volontari dell’associazione Parisien d’un Jour organizzano passeggiate guidate per turisti, ai quali è solo richiesto un contributo libero.

Galeries Lafayette

Molti piccoli musei sono sempre ad accesso gratuito. Tra di essi molto particolare è il Museo dei Profumi di Fragonard (rue Scribe 9, lunedì-sabato 9-18, domenica 9-17), allestito in un palazzo di epoca napoleonica. Chi è appassionato di letteratura troverà molto interessanti la casa di Victor Hugo (place des Vosges 6, martedì-domenica 10-18) e quella di Balzac (rue Raynouard 47, martedì-domenica 10-18), oltre al museo della Vie Romantique (rue Chaptal, martedì-domenica 10-18), dedicato al movimento del Romanticismo. I maniaci dello shopping dotati di un buon livello di autocontrollo possono girovagare per le Galeries Lafayette (boulevard Haussmann 40, lunedì-sabato 9:30-20), i grandi magazzini storici della città, dalla splendida architettura Art Noveau. Salendo al settimo piano il venerdì pomeriggio, si può assistere a una vera e propria sfilata di moda, senza spendere un centesimo.

 

Fonte: Dove Viaggi

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