Ai margini dell’incontro con l’Associazione industriali di Terni, accompagnato dall’ad della Thyssen Krupp Harald Espenhahn, il presidente della Ternana Francesco Zadotti ha gettato le basi per la programmazione della prossima stagione calcistica che, visto l’andamento trionfale della squadra, auspica sarà disputata nel campionato cadetto. La visita è servita al presidente per trovare imprenditori ternani interessati al suo programma che prevede il coinvolgimento degli stessi, tramite sponsorizzazioni, per cercare di rendere ancora più grande la società. “Sono stato a Confindustria ed ho trovato tantissimi tifosi delle fere”. Da quanto dichiarato al termine dell’incontro pare che l’intervento del presidente sia stato fruttuoso.
Quello del coinvolgimento di imprenditori locali non è l’unico punto del programma che ha in mente. Il progetto di Zadotti prevede anche una crescita strategica del settore giovanile e l’eventuale ristrutturazione del “Liberati”.
In merito al settore giovanile e alla domanda dell’eventuale coinvolgimento degli imprenditori, il presidente conferma dichiarando che eventuali risorse esterna saranno in parte saranno destinati al vivaio. “La Ternana è una sola. E’ quindi chiaro che eventuali nuove risorse verrebbero investite pure nel vivaio. Detto questo, stiamo comunque lavorando per far diventare sempre più strategico il nostro settore giovanile. Il vivaio deve necessariamente arrivare a essere un serbatoio per la prima squadra. Solo così si costruiscono le fondamenta per programmi solidi, ambiziosi e duraturi nel tempo”.
Per quanto riguarda lo stadio, Zadotti conferma che il “Liberati” ha bisogno di una ristrutturazione e che sono in corso confronti con l’amministrazione comunale colloqui in merito. “Il Liberati ha senza dubbio bisogno di una significativa ristrutturazione. Abbiamo visto le difficoltà per la sfida contro il Taranto. Aprire i settori è stata una corsa contro il tempo. E’ necessario intervenire in maniera adeguata. L’interlocuzione con Palazzo Spada è continua. Stiamo lavorando insieme per rinnovare la convenzione per l’utilizzo del ‘Liberati’, ed è in quella sede che si valuteranno eventuali interventi di ristrutturazione”.
Rimane comunque il nodo relativo ai canoni non pagati al Comune, circa un milione di euro, e a proposito di ciò il presidente conferma che anche su questo punto proseguono i colloqui con Palazzo Spada. “Ci stiamo confrontando anche su questo. L’ obiettivo è di risolvere il problema e di chiudere la vertenza attraverso la nuova convenzione”.
In conclusione, alla domanda della permanenza di Longarini, Zadotti risponde: “Una cosa è certa, la società sta lavorando per fare molto bene anche nella prossima stagione. Possibilmente in serie B”.
