Che la situazione finanziaria del comune di Terni non fosse delle migliori, ce ne eravamo accorti un po tutti, per questo rischia di non fare troppo scalpore la direttiva inviata oggi agli organi comunali dal direttore del personale e dei servizi finanziari Saverio Vista.
“Si dispone il blocco dell’attestazione della copertura finanziaria delle spese correnti che non presentino le caratteristiche dell’urgenza e dell’indispensabilità – si legge nella direttiva.
Un vere e proprio blocco dei pagamenti non considerati urgenti e indispensabili. Il motivo è ovviamente, come continua Vista lo “stato di difficoltà in cui versa la situazione finanziaria del Comune di Terni, debitamente ed esaurientemente esposta nella recente decisione della Corte dei conti di non approvazione del piano di riequilibrio finanziario”.
Per questo il dirigente “impone l’adozione di alcune misure per cercare di mantenere l’equilibrio di bilancio”
“Considerato che – conclude Vista – il servizio finanziario monitora costantemente l’afflusso delle entrate derivante dagli accertamenti ma che queste presentano degli andamenti temporali che possono determinare un’assoluta certezza sul loro incasso solo a distanza di tempo, si dispone il blocco dell’attestazione della copertura finanziaria delle spese correnti che non presentino le caratteristiche dell’urgenza e dell’indispensabilità».
