Incontro pubblico aperto a tutti Cityforum: ”Per far emergere nuove idee per il futuro di Terni”

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Terni_panoramaUn incontro pubblico aperto alla partecipazione di istituzioni, associazioni, movimenti spontanei o organizzati con l’obiettivo di far emergere nuove idee per il futuro della città di Terni. E’ l’iniziativa “CITYFORUM – Terni: Insieme abbiamo qualcosa da dire” promossa da Associazione Terni Città Futura che si svolgerà il 6 aprile 2013 a Palazzo Primavera.

In una nota Lorenzo Bartolucci e Michele Rossi, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione, spiegano che si tratterà di “una intera giornata in cui si alterneranno le voci dei cittadini che intendono esprimere le proprie idee per la Terni di domani; individuando secondo il proprio punto di vista le priorità di questa città e magari tentando di proporre soluzioni in tema di riforma delle istituzioni, di economia, di nuova occupazione, di università, di turismo, di traffico, di gestione del verde, dei problemi ambientali, ecologiche, di futuro e prospettive”.

“Una possibile e sperimentale metodologia  – scrivono in una nota – che potrà anche ripetersi puntualmente per ascoltare la città su specifiche tematiche e per riflettere con partecipazione. In preparazione di questo ambizioso evento (il successo e l’utilità dipenderà solo da una ampia partecipazione) chi vorrà contribuire anche al percorso preparatorio, potrà dai prossimi giorni ritrovarsi nell’apposita pagina Facebook “TERNI CITYFORUM”.

Per Terni Città Futura “dopo queste elezioni politiche è assolutamente importante iniziare a pensare al futuro di Terni. Siamo consapevoli che non sarà un ternano in più in Parlamento, anche volendo, a cambiare da solo le sorti della nostra città. In realtà oggi è quanto mai estremamente necessario che l’impegno, la forza di volontà di tanti trovino occasioni per unirsi; ognuno possa sentirsi parte di un condiviso ed ampio progetto di verità ma anche di speranza, di quella speranza concreta e utile ad una città che non ce la fa più a piangersi addosso. Se si sarà capaci di unire piuttosto che dividere si avrà già vinto la prima vera battaglia per il bene della città. Una possibile e più grande chiamata che possa arrivare ai cuori e alle coscienze di tutti quei ternani che secondo le proprie capacità possono e vogliono dare un loro contributo al bene comune. Siamo convinti che la forza di un maggiore impegno e coinvolgimento associativo potrebbe contribuire a svegliare questa città, a dar vita ad una splendida stagione di rinnovato entusiasmo civico-politico”.

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