Ospedale: progetto per nuova struttura al centro Le Grazie. Unmil: ”34 nuovi posti letto”

Dopo l’annuncio di una prossima riqualificazione della portineria e la realizzazione di un nuovo parcheggio da 500 posti auto (a pagamento), l’ospedale di Terni è pronto ad accogliere una nuova struttura per la riabilitazione dei pazienti.

Si tratta di un progetto realizzato dalla Unmil che coinvolgerebbe il Santa Maria e il centro geriatrico Le Grazie, con la piena approvazione dell’azienda ospedaliera, e annunciato al Giornale dell’Umbria dal suo presidente, Gianfranco Colasanti: “Al centro Le Grazie c’è una palazzina esterna da ristrutturare acquistata anni fa dai lavoratori dell’allora Terni. La ristrutturazione della struttura permetterebbe la creazione di 34 posti letto, inoltre c’è già una palestra da rendere ancora efficiente”. Oltre a ciò, il presidente spiega cosa verrebbe realizzato al quarto piano del Santa Maria: “Lì l’area è già cantierabile, si tratta di spostare, come del resto è già previsto, il blocco delle sale operatorie per ricavare il reparto a disposizione della riabilitazione acuta post-operatoria. Quanto alla palazzina esterna, dove per intenderci sarebbe dovuto essere sistemato l’asilo, una volta sistemata accoglierebbe il sistema della riabilitazione di territorio con la presenza della piscina”.

Infatti, con la realizzazione delle nuove aree, si risolverebbe la vecchia questione riguardo la riabilitazione che vide la palazzina posta all’interno del Santa Maria chiusa per far posto ad un asilo. Conseguentemente i pazienti vennero dirottati presso la struttura di viale Trieste dove c’è la piscina sportiva. Molteplici proteste fermarono tutto, facendo nuovamente spostare i pazienti bisognosi della riabilitazione presso la clinica Domus con stanze gestite dalla Asl che per le trasferte dei pazienti nella struttura spende all’anno circa 4 milioni di euro. In conclusione, con il nuovo progetto, oltre a migliorare il servizio riabilitativo, l’azienda sanitaria locale risparmierebbe i 4 milioni di euro necessari per i trasferimenti, e di questi tempi non sono pochi.

L’idea progettuale fu già approvata dal precedente assessore regionale alla Sanità Riommi e il prossimo primo giugno, il presidente dell’Unmil Gianfranco Colasanti, dovrebbe incontrarsi con l’attuale assessore Tomassoni per discutere della vicenda. Sia con la proposta del presidente Unmil che con la realizzazione della nuova portineria e del parcheggio da 500 posti, il Santa Maria avrebbe un bel “restyling”.

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