Terni, bufera su Raffaelli: ”Nel servizio del TgR su Ast ha omesso i fischi ai sindacati”

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Paolo Raffaelli TgRSono passati due giorni ma le polemiche non si sono ancora spente. La bufera è su Paolo Raffaelli, ex sindaco di Terni, giornalista del Tg3 Regionale, che venerdì ha realizzato un lungo servizio sulla manifestazione in difesa dell’Ast. In circa 6 minuti del suo racconto, non c’è stato un solo accenno ai fischi rivolti dai manifestanti ai sindacati. E’ proprio questa omissione ad aver attirato forti critiche da parte di esponenti politici locali e di cittadini.

Le contestazioni ai leader di Cgil e Uil sono state documentate da tutti gli organi di informazione che si sono occupate della manifestazione di Terni. Ne hanno dettagliatamente parlato tutti i giornali locali ma anche Repubblica.it (con un servizio video ad hoc), Tg La7, Il Fatto Quotidiano e moltissimi altri. D’altra parte si trattava, oggettivamente, di una notizia nella notizia. Il TgR ha però deciso di non parlarne.

Solo nella conclusione del racconto giornalistico, Raffaelli ha fatto riferimento a “contestazioni” ma ha del tutto omesso quelle più forti e plateali, quelle rivolte ai sindacalisti intervenuti sul palco. Ha detto il giornalista: “Non è stata affatto e non poteva esserlo una manifestazione rose e fiori, tanta tensione, tante contestazioni, in primo luogo nei confronti del Governo da cui si vorrebbe un’iniziativa più incisiva nei confronti della multinazionale tedesca e anche una politica industriale che metta al centro il lavoro e lo sviluppo dell’industria manifatturiera”. Infine alcune parole di elogio per la maturità di questa “risposta di popolo”. Nulla sui fischi a Camusso ed Angeletti.

Poche ore dopo la messa in onda del servizio (17 ottobre, ore 14), in rete si sono scatenate le critiche nei confronti di questa omissione. Il Movimento 5 Stelle di Terni, dalla propria pagina Facebook, ha pubblicato una nota particolarmente polemica in cui annuncia di voler portare il caso all’attenzione del presidente di Vigilanza Rai, Roberto Fico. Sempre nel social network ha poi iniziato a circolare una foto molto dura nei confronti di Raffelli che è stata condivisa da centinaia di persone ed in cui è scritto che il giornalista “non è degno” di occuparsi di Ast. Anche il consigliere comunale Enrico Melasecche ha fortemente attaccato il servizio del TgR.

MOVIMENTO 5 STELLE Questa la nota del Movimento 5 Stelle di Terni:

“Siamo esterefatti dall’assenza, nel telegiornale regionale RAI3, di quanto accaduto oggi alla manifestazione.

Esterefatti.

Le contestazioni ai sindacalisti nazionali, talmente forti ed unanimi da sopraffare i loro stessi interventi sul palco, sono state completamente eliminate dalle immagini e dalle notizie date oggi dal TG3 Umbria.

Persino Repubblica ha postato un video nel quale si tocca con mano la tensione, la disillusione, la protesta e le contestazioni plateali dei tanti che hanno partecipato oggi. Ne sta parlando La7 che riporta l’accaduto: i leader dei sindacati sono stati letteralmente inabissati dai fischi e dalle urla di disapprovazione, mai così forti e unanimi….mentre sul TG3 passano immagini di interviste (non degli interventi sul palco, sic!) nelle quali la Camusso e Angeletti parlano indisturbati al di fuori del corteo, lontani da esso, come se nulla fosse accaduto.

Il diritto del cittadino all’informazione non viene leso, viene semplicemente sepolto e al suo posto si montano immagini e spezzoni in cui la realtà dei fatti viene completamente trasformata. E beffa delle beffe è che questo meccanismo di distorsione della comunicazione e sistamatica trasformazione degli avvenimenti è finanziata con soldi pubblici, i nostri soldi, i soldi di quegli stessi cittadini che anziché essere informati vengono ingannati. Finché lo si è fatto contro il M5S Terni, durante l’intera campagna elettorale, ci può anche stare, conoscendo le dinamiche clientelari che governano l’informazione nella nostra Regione e non solo. Ma giungere addirittura allo stravolgimento dei fatti riguardanti una intera città, e non una parte di essa, no, questa non possiamo farla passare liscia.

Chiederemo come M5S Terni attraverso i nostri portavoce al Parlamento e con qualsiasi altro mezzo a disposizione se questo possa essere oggetto di osservazione del Presidente di Vigilanza Rai, il pentastellato Roberto Fico.

Capiamo che la realtà possa far male, soprattutto ad alcuni che campano sul sindacato, sul giornalismo di parte o di partito e che solo grazie a questo contineranno a percepire un salario a differenza dei molti operai che stanno rischiando di perderlo. Con tutto il rispetto che possiamo nutrire nei confronti di quei pochi sindacalisti rimasti che fanno il loro dovere e non scendono mai a compromessi, a loro va tutta la nostra stima.

Anziché affrontare e comprendere le dinamiche e i motivi di una grandissima contestazione – una contestazione rabbiosa ma dignitosa, fiera, una contestazione che non ha minimamente inficiato però l’unità dei lavoratori e di tutti i cittadini ternani che si sono ritrovati insieme finalmente e al di la’ di ogni faziosa contrapposizione partitica – qualcuno cerca di minimizzare, chi cercando fragili scuse e accusando “qualcuno dei centri sociali”….altri facendo letteralmente sparire dai servizi in tv pubbliche quanto realmente accaduto.

Si continua a far credere alla povera gente ormai priva pure della speranza che il Governo farà qualcosa, che riaprirà i tavoli della trattativa. Lo vogliamo ben sperare. Ma sappiano che se stanno ancora temporeggiando e che, se il governo non porterà a casa una vittoria netta contro la Thyssen, nessuno in questa città potrà più dormire sonni tranquilli.

Come M5S ci chiediamo perché Governo e sindacati non si decidano a prendere in considerazione l’unica soluzione oggi possibile per salvare veramente le nostre acciaierie: commissariamento per disastro ambientale ed intervento dello Stato attraverso il Fondo strategico nazionale. Molte realtà interne ed esterne alle acciaierie hanno sposato questa possibile soluzione. Mancate solo voi e il Governo. Se non avete il coraggio di salvare una città non aspettatevi solo fischi e contestazioni da quella Terni che state consapevolmente condannando ad una lenta e mortale agonia.

Ecco come sono andate realmente le cose: http://video.repubblica.it/economia-e-finanza/acciaierie-di-terni-camusso-fischiata-dalla-piazza/180537/179330?ref=HREC1-3 “.

MELASECCHE Commentando un post su Facebook, Melasecche ha scritto: “Ho combattuto dieci anni in consiglio comunale all’opposizione di Raffaelli, che ha lasciato a Di Girolamo una eredità pesantissima, anche se l’attuale sindaco ha aggiunto del suo al dramma odierno della città. Molte di quelle battaglie le ho dovute fare in solitario o quasi. Ebbene Raffaelli è stato un sindaco partigiano, fortemente partigiano nel senso non migliore del termine. Nel senso che i suoi avversari erano nemici e qualsiasi strumento, a cominciare dall’informazione (disinformatia) era buono per travisare la realtà. Siamo in moltissimi a Terni a ritenere che l’attuale direzione giornalistica del TG3 regionale sia pesantemente parziale nel non rendersi conto (ma se ne rende conto benissimo!) che, disponendo peraltro di altri valenti professionisti locali, violenta l’intelligenza dei ternani quando incarica Paolo Raffaelli nel fare servizi RAI che riguardano la politica, perché non è un giornalista indipendente, non lo è mai stato, non vuol esserlo. Io ho pagato il canone RAI sempre con una puntualità cronometrica ma comincio a valutare anche su questo fronte un’azione di disobbedienza civile, se confortato da molti altri ternani, perché una cosa è la tolleranza, ben altro è l’essere trattati da RAI 3 regionale come popolo bue…il muro di Berlino è caduto da molti anni e non sono disposto a farmi prendere in giro dal vetero comunismo concretista di una parte del PD umbro, peraltro anti renziano, che utilizza anche questi strumenti per imbonire la gente. Voglio un’informazione aperta, chiara, completa, indipendente. È troppo dal servizio pubblico che pago??”.

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  • pippo

    È una persona estremamente ridicola ha preso in giro i ternani x 10 anni ex parlamentare ex sindaco ed ora di nuovo giornalista l Italia con queste persone Nn progredirà mai

    • LEONIDA

      Anno 2003 censimento dei comuni italiani per eleggere il sindaco piu’ amato d’Italia.
      Primo Cacciari a Venezia con il novantadue per cento.
      Secondo Raffaelli di Terni con l’ottantotto per cento.
      VIVA I TERNANI

  • cittadino ternano lavoratore

    volete far passare una magnifica manifestazione in difesa del lavoro per una contestazione contro governo istituzioni e parti sociali devo dire che per chi la vedeva e riprendeva dal basso avete fatto un ottimo lavoro anche se il video che citate di gente che fischia se ne vede molto poca in compenso quei ragazzi al centro hanno fatto un bel chiasso se volevate fare un bel filmato potevate salire perche’ dalla mia finestra si notava benissimo da dove partiva la caciara quei 30/40 al centro piazza andavano proprio forte peccato che pero’ non credo che lavorino in AST troppo giovani
    MA PERCHE’ INVECE DE STA A SCASSA CO STE’ BEGHE DE PARTITO VISTO COME RISPONDONO I CITTADINI DI TERNI E NON SOLO NON SI METTONO IN CAMPO QUESTE FORZE ANCHE PER TUTTI GLI ALTRI SETTORI LAVORATIVI E SI CERCA DI SALVAGUARDARE TUTTO IL TERRITORIO INVECE DELLE VOSTRE CARE POLTRONCINE

    • lavoratore italiano

      be…se ha una finestra a p.zza del popolo probabilmente se la passa un po meglio di tutti quelli che erano in piazza a manifestare, i fischi venivano da ogni dove…e sinceramente non erano solo i fischi a manifestare il malcontento con i sindacati , ma i commenti che poi si animavano nei vari gruppi , sempre negativi vs. la camusso e Angeletti .
      ma io non commento questo …ma è stato un dato di fatto ! pertanto doveva essere raccontato !!!
      comunque la manifestazione più che accomunata con la merloni ecc… forse doveva essere circoscritta nella nella ns. cittadina…al massimo Narni ,per il caso della SGL carbon ma soprattutto estesa a tutti i settori produtti della cittadina, ai commercianti e soprattutto agli artigiani che per decenni sono stati chiamati LADRI da tutti e anche dai sindacati !!
      le piccole aziende danno lavoro a migliaia di lavoratori e pertanto a migliaia di famiglie!!!! questi la protezione sindacale non ce l’hanno mai avuta !!!!! questi lavorano dalla mattina alla sera ,e il tempo e la forza per arrotondare per bene lo stipendio non ce l’hanno mai avuta !! andiamo ora a parlare con qualche artigiano o qualche suo dipendente , andiamo a sentire cosa ci dice !! questo non è stato mai fatto!! nonostante il tessuto economico dell’ Italia e di Terni compresa, si basa soprattutto sulla piccola impresa, e questi imprenditori rischiano con i propri beni non con i soldi della comunità europea o della regione o del comune !!!!
      è per questo che Terni ha risposto in modo unito perchè tutti sanno bene che se si riduce o chiude L’ AST ( o… A esse ti come ci chiama la camusso ) tutti Noi possiamo chiudere o andarcene…LE NOSTRE CASE o negozi o botteghe o officine, o capannoni NON VARRANNO NEANCHE un terzo di quello che valgono oggi !! ci vorrà qualche anno ma questo succederà .
      pensate che questa prospettiva interessi ai vari politici che si sono succeduti al comando di questa città ??? NIENTE !!
      si sono ingrassati FINO A SCOPPIARE , hanno”sistemato” i le persone a cui tenevano …(o che DOVEVANO) e i vari portaborse nei posti pubblici non certo all’AST !!!
      Raffaelli ??? 10 anni sindaco di Terni , MA tutte queste cose che stanno succedendo ora all’ AST non gli erano state anticipate ?? la centrale ?? le strade ? se fossero state fatte …forse ci avrebbero pensato un po prima di decidere tutto questo …mi riferisco alla TISSEN , o meglio ancora, forse il polo poteva essere ancora appetibile a qualche altro colosso dell’acciaio mondiale se l’energia fosse costata meno.e le strade portavano dirette al mare !!!!!!!! ma se anche anche questo è stato impossibile, il tempo almeno di iniziare… a cambiare rotta, o settore..tracciare una strada nuova ! .investire in altro !! in quei 10 anni …almeno questo lo poteva e lo doveva fare !!!

      …” cittadino ternano ” non te la prendere se ho esordito puntualizzando della finestra in piazza , in fondo…credo di aver capito che la pensi come me.

  • silvepaolo

    e ce pagamo pure il canone!!!!!

  • Katia Pulcinella

    Ci vogliono far credere che siamo fessi ma fessi nn siamo ci vogliono far tacere perché possono giocare a loro piacimento l’acciaierie di terni nn fa notizia e noi ternani urliamo x avere la ns acciaieria x avere uno stipendio x poter mangiare e x avere una dignità grazie prodi grazie governo grazie mediaset e grazie Germania avete messo in mezzo alla strada una intera città

    • robersis

      Non capisco cosa centra mediaset. Invece di citare nomi riconducibili a Berlusconi vai a vedere chi ci ha portato ad essere tra i primi per inquinamento ed ora anche per disoccupazione. Ti aiuto: PRODI, RAFFAELLI, DI GIROLAMO, MARINI, RENZI. Ricordati che l’amico della Germania non è Berlusconi ma il tuo Renzi. (sorrisini della cancelliera) Se domani piove è colpa di Berlusconi. SMETTETELA APRITE GLI OCCHI.

  • Vanio

    Forse Raffaelli ha raggiunto l’età della pensione e comincia ad avere problemi di vista ed udito !!!

  • cavaliere nero

    Ma questo signore non era indagato per disastro ambientale?alla ridente cittadina di sinistra di terni??

    • LEONIDA

      Si ma si sono sbrigati a smantellare l’inceneritore con l’aiutino di qualche magistrato che ha tolto il sequestro

  • robersis

    Molti anni fa, quando la nostra acciaieria è STATA VENDUTA non vi ricordate chi c’era insieme a PRODI. C’era un sindaco di nome RAFFAELLI. comunisti avete contribuito, dandogli il voto, a quello che stiamo respirando e vivendo. Dimenticate troppo in fretta. Fatevi un bel mea culpa.

    • gianni

      condivido pienamente ciò che scrivi diciamo che molti Ternani hanno la memoria moooolto corta .. era il sindaco più amato d’Italia… hanno votato di nuovo DI Girolamo.. e l’altro giorno gli hanno detto di dimettersi …..
      Terni con gli inceneritori voluti da Raffaelli e l’ex patron della Ternana è su livelli di Taranto ricordatevi che a Terni la Sx ha fatto il bello e cattivo tempo…. molte volte bisogna cambiare almeno per provare e ve lo dice un apolitico…….!!!!

  • LEONIDA

    ITITUTO LUCE. VIDEOGIORNALE DA TERNI.
    INVIATO SPECIALE PIERPAOLO BERLUSCHINI RAFAELLI MUSOLESI.
    Pappararappaaararapparapapparapapaparapapparapa.
    Buongiono da Terni in questo primo maggio 2015 vi trasmettiamo carissimi spettatori la cerimonia dell’ asse italo germanico che si terra’ alle Acciaierie Teutoniche site nella citta’ stessa.
    Interverra’ sul palco il ministro della propaganda garmanica il Generale Gran Farabutt di gran Paracul Adolf Hitlerininen.
    Ci troviamo al cancello d’ingresso dove le operose maestranze sono gia’ schierate sulla piazza d’arme.
    Ecco ci fanno entrare e’ uno spettacolo magnifico, a destra e’ schierato un battaglione di operai dalle chiavi inglesi e a sinistra un battaglione di operai dalle chiavi a cricchetto.
    Al centro il palco sovrastato dal quarto RAICH in un arazzo di immensa fattura nella figura della cancelliera Anghela Merchel .
    Iniziano gli inni nazionali.
    Parte quello italiano ovvero della nazione che ospita e produce il magnifico acciaio teutonico.
    Si accendono i cuori di tutti i presenti , sale sull’asta il tricolore e non riusciamo a trattenere le lacrime.
    E’ l’ora dell’inno tedesco.
    I cuori si infiammano tutte le maestraze salutano col braccio il quarto Raich..
    Che emozione indescrivibile.
    Ma attenzione sale sul palco il Generale Hitlerinien . Ascoltiamolo .
    ” Cariissime maestranze , caro popolo alleaten d’Italia siamo oggi riuniti per omaggiare la cancelliera tedeschen Anghela Merkel per averci messo a disposizionen un’azienda cosi’ avanzaten e strategichen.
    Quvi non siamo a Taranto dofe producono stupido acciaio per batterie di pentole . Quvi non siamo a Piombinen dofe producono acciaien per cestelli di lafatricen e neanche siamo in quelle miseren acciaierie di Brvescia dofe producono acciaien per ami da pasca che poi si rompono sempre quvando abbocca la carpen.
    Il nostro acciaien che produciamo a Terni e’ per la grande Germania e la imponenten macchina bellica tedeschen.
    Ma facciamo ora entrare i mezzi che consegnano ferro alle Acciaierie di Terni per essere trasformaten in nobile lega teutonica. ”
    Amici telespettatori e’ bellissimo da un lato delle acciaierie stanno entrando tre ape piaggio cinquanta di cui una cross cariche di ferraglia raccolta dopo giorni e giorni di stazionamento davanti alla pesa dello stadio.
    Da dietro le lenti a bottiglia dei conducenti si scorgono lacrime di gioia.
    Il carico delle apette e’ imponente e la ruota anteriore alzatasi da terra sembra anche lei voler salutare la figuara che domina la cerimonia del quarto Raic ovvero la bellissima Anghela
    Ecco di nuovo dal palco ascoltiamo il Generale.
    ” Alcunen traditoren italianen folevano gettare questa ferraglia senza penzaren che sarebbe potuta finire in mano al nemichen.
    Pensaten se finifa in Sfizzera dove lo avrebbero fuso per costruiren quei cazzen di coltellinen che non servono appunten a un cazzen
    Noi li abbiamo testaten per l’assalten all’arma bianchen contro pantzer e non hanno trinciaten nemmeno un cingolo. Non siamo mai riusciten ad aprirci una botolen dei sommergibilen ostilen. Siamo dovuten ricorrere al fvecchien piede di porchen.
    Qvindi onore alla nostra alleanzen onoren alle maestranzen , onore al quarto Raich. FIFA L’ITALIA FIFA LA GERMANIA ”
    Ragazzi non riesco a parlare dall’emozione.
    Avremmo voluto farvi vedere l’interno dove si produce il nobile acciaio teutonico ma per motivi strategico militari non ci e’ permesso.
    Sappiamo pero’ da fonti di esperti militari che la Merchel ha dotato le nostre acciaierie ternane di un modernissimo fornetto microonde che scalda e fonde in sole 72 ore un kilo e mezzo di ferri da stiro.
    Pensate abbiamo notizie di un erpice cosi’ potente che in solo tre giorni arrotola sei metri di tondino; non parliamo poi del fantastico trincia stock che toglie etichette e prezzi dai robot ad immersione da cucina.
    Da Terni e’ tutto il vostro fido inviato di regime Rafaelli Musolesi vi ringrazia e vi saluta.
    A voi studio.
    Ragazzi ho voluto scherzare e prendere in giro qualcuno ma niente di personale.
    Se avete deciso di uccidermi voglio prima un prete per confessarmi.

  • LEONIDA

    NON VE LA PRENDETE SOLO COL FIDO GIORNALISTA DI REGIME RAFFAELLI.
    L’ATTUALE SINDACO HA MESSO IN MEZZO AD UNA STRADA UN CENTINAIO DI LAVORATORI DI COOPERATIVE PERCHE’ GLI HA FATTO SCRIVERE CHE NON HA I SOLDI PER PAGARE LE FATTURE.
    POTEVA AFFITTARE LA PASSEGGIATA AL PD INVECE DI DARGLIELO GRATIS E FORNENDO ANCHE LUCE ED AQUA E PERMESSI SIAE

  • LEONIDA

    I SOLDI PER LA COOP ROSSA ACTL CHE PIAZZA IN CONSIGLIO COMUNALE BEN DUE RAPPRESENTANTI NON CERTO DEL POPOLO MA DELLA COOPERATIVA STESSA CI SONO SEMPRE

  • cittadino ternano

    per “lavoratore italiano” infatti non me la prendo in quanto stiamo dicendo la stessa cosa, comunque per quanto riguarda la finestra fa parte di circa 50 metri quadri abitata dai nonni acquistata circa 60 anni fa con moltissimi sacrifici anche perche’ con gli stipendi di oggi se ti viene bene al massimo compri solo la finestra ” e sempre con molti sacrifici perche’ tirare avanti una famiglia di 4 persone con uno stipendio da operaio …………….”

    • lavoratore italiano

      ok Bene
      siamo uguali !!!
      …Allora contribuisci anche tu …a cacciare via questi politici

      locali !!!

      gli appartamenti a Terni ??

      anche le ville !! visto che declassano continuamente i valori !!! per la crisi del ” mattone ” perchè non declassano le rendite dei fabbricati ??? chiaramente mi riferisco a quelli di ..al massimo 10 anni …questo no…. le tasse si pagano lo stesso anche se le stesse case valgono la metà ?? mi dica qualcuno se questo è mai stato detto ?? ma soprattutto se è giusto ???

  • Popolo Ternano

    Raffaelli e Ternano ma Melaseche e Perugino!!