Araba Fenice Terni, arriva Westermayr pianista dai 1000 concerti in carriera

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westermayr1Prosegue con un doppio appuntamento la stagione concertistica di Araba Fenice: sabato 12 dicembre a Guardea e domenica 13 dicembre a Terni, arriva il talentuoso giovane pianista bavarese Leonhard Westermayr, cattedratico di Bologna e musicista dalla vastissima esperienza internazionale, avendo già eseguito in carriera oltre 1000 concerti in tutto il mondo.

A Guardea si esibirà alle 17.30 in sala consiliare mentre a Terni sempre alla stessa ora, presso l’Auditorium Gazzoli. Westermayr, “proporrà un programma che si affaccerà su un’ampia finestra della musica ottocentesca, ma anche e finalmente, nella musica del novecento con alcuni Preludi del celebre compositore russo Sergej Rachmaninoff”.

Avvio del concerto con un dolcissimo lied scritto da Schubert e rivisitato da Liszt: “Il Mugnaio e il Ruscello” piccola opera di struggente dolcezza e maestria. Di seguito la Sonata n. 18 op.31 di Beethoven denominata “La Caccia” una delle rare Sonata composte con quattro tempi, in un formato più sinfonico che strumentale.

Nella seconda parte del concerto, ampio spazio alle musiche di Chopin, il gigante e irraggiungibile compositore per pianoforte. Westermayr interpreterà prima due Mazurche dove Chopin esprimeva l’anima della Polonia, la sua terra natale da lui mai dimenticata, in ricordo delle sofferenze e la povertà dei contadini polacchi. Un splendido Notturno dall’op.15 il numero 1, poi il più noto e celebre fra gli Scherzi scritto dal genio polacco, il numero 2 op. 31, così pieno di delicatezza e arroganza, un’opera nel contempo di tenerezza e di mascolina possenza. Infine un’ampia pagina dedicata a Rachmaninoff con l’Etude Tableau op. 39 n. 5 e tre Preludi: il n4 op. 23, il n.12 op. 32 e il n.5 dell’Op. 23 n. 5.

Spiegano ancora gli organizzatori: “Lo studio n. 5, in mi bemolle minore, è forse quello più noto e più affascinante è connotato da un insieme di carica esplosiva e difficoltà tecnica da lasciar senza fiato chi ascolta. I tre Preludi prendono ispirazione da quelli di Chopin ma sono tutti decorati da arpeggi , alle volte anche martellanti che connotano e segnano profondamente il tempo in cui furono composti, oltre cinquant’anno dopo la morte di Chopin stesso. Rachmaninoff era un grandissimo pianista, un uomo dalla gigantesca amano e dalla tecnica strabiliante. Le sue opere rispecchiano sempre questa sua natura”.

westermayr2WESTERMAYR Leonhard Westermayr debutta a soli 11 anni come solista con i Münchener Symphoniker nella ‘Herkulessaal der Residenz’ di Monaco di Baviera. In veste di solista ha suonato con numerose orchestre tra le quali Munich Symphony Orchestra, Munich Chamber Orchestra, Monterrey Symphony Orchestra, National Orchestra of Malta, West Bohemian Symphony Orchestra of Mariánské Lázne, Suk Symphony Praga, Transylvania Philharmonic Orchestra Cluj-Napoca, Temesvar Philharmonic Orchestra, Sibiu Philharmonic Orchestra, Iaşi Philharmonic Orchestra, Bourgas Philharmonic Orchestra, Orchestra da camera “Arpeggione” Hohenems, Orchestra “Bruno Maderna” ecc. Ha al suo attivo anche l’incisione di ben 11 CD per le più importanti Case Discografiche tedesche.

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