Il ministro delle Infrastrutture intervenga per porre fine ai disagi dei residenti di San Liberato di Narni, costretti da anni a sopportare l’inquinamento acustico proveniente dal raccordo Orte-Terni, e s’impegni a far partire subito i lavori di realizzazione delle previste barriere antirumore. A chiederlo è la deputata di Sinistra Ecologia e Libertà Martina Nardi con un’interrogazione depositata alla Camera e rivolta al Ministro Maurizio Lupi.
“Il rumore ambientale – si legge nel testo – rappresenta un problema significativo in tutta l’Unione Europea per le conseguenze che esso ha sulla salute. All’inizio del 2013, l’Europa ha richiamato l’Italia per non avere adempiuto alle norme comunitarie a tutela dell’ambiente proprio in riferimento all’inquinamento acustico e la Commissione ha messo in mora il nostro Paese per il mancato rispetto della legge europea in materia”.
Nonostante gli impegni presi su tutto il territorio nazionale per dare attuazione della direttiva, “la frazione di San Liberato di Narni soffre da decenni della mancata realizzazione di adeguate barriere antirumore”, pronte, secondo ANAS, “non prima di dieci anni”. Un lasso di tempo che, secondo Nardi, non è accettabile e che richiede un tempestivo intervento del Ministero, “anche coinvolgendo direttamente il Comune di Narni nella fase di realizzazione dell’intervento, previa restituzione da parte di ANAS delle risorse che si presumono essere già impegnate”.
