poliziaSarà capitato a tutti gli adolescenti di passare qualche pomeriggio a casa di un amico a fare i compiti di scuola o a giocare con qualche videogame. Non a tutti, invece, sarà capitato che l’amico invitato si metta a rubare oggetti. E’ però quanto accaduto ad un ragazzo ternano derubato dal suo compagno di due nuovissimi telefoni cellulari che gli erano stati regalati dal padre.
Il ragazzo, orgoglioso, aveva mostrato all’altro i regali ancora incartati: due telefoni cellulari di ultima generazione, spiegandogli che però, purtroppo, dato che il padre lo aveva messo in punizione, non aveva ancora il permesso di usarli e così li aveva riposti nell’armadio. L’amico che aveva visto i cellulari, approfittando di un attimo di distrazione, li aveva presi dall’armadio e se li era portati via; quindi li aveva rivenduti in brevissimo tempo a due compagni di scuola. Intanto il padre, lo scorso 4 marzo, non avendo più trovato i cellulari al loro posto aveva sporto denuncia di furto dei cellulari alla polizia di Terni facendo partire le indagini da parte della sezione antirapina.
Qualche giorno dopo uno dei compratori dei cellulari rubati, venuto a conoscenza della provenienza illecita dell’oggetto, aveva deciso di restituirlo, tramite un intermediario, al legittimo proprietario tentando però di recuperare le spese sostenute. La polizia, informata della data della riconsegna della refurtiva, è intervenuta: nella giornata di ieri, all’ora e nel luogo (in un parco cittadino) stabiliti per effettuare la transazione, si sono presentati anche gli agenti che hanno fermato e identificato i i giovani presenti, molti dei quali risultati estranei ai fatti. Portati in questura, ascoltate tutte le testimonianze e ricostruito quanto accaduto, il giovane autore del furto è stato denunciato alla Procura delle Repubblica dei minorenni di Perugia per furto aggravato, mentre i due compratori sono stati denunciati per ricettazione.
