Terni, 16enne aggredito in piazza, sindaco: “E’ una città sicura, ma rispondere con fermezza”

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Di-GirolamoSuscita indignazione e scalpore la brutale aggressione, messa in atto senza motivo, sabato notte in piazza Solferino da un giovane rumeno nei confronti di un 16enne di Terni. Il sindaco Leopoldo Di Girolamo interviene sostenendo che occorra “fermezza” e rendendo noto di aver chiamato il padre della vittima.

Il comunicato del sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo:

“Quanto accaduto l’altra notte a Piazza Soferino, con l’aggressione a un gruppo di giovani studenti, è un fatto grave, che nessuno di noi deve sottovalutare. Sono sicuro che le nostre forze dell’ordine, con la loro grande competenza ed efficienza che hanno dimostrato a più riprese, faranno presto luce su quanto accaduto e che i responsabili saranno sottoposti ai provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Chi va in giro ad alzare le mani, chi non esita ad sprigionare la sua violenza, è un pericolo serio e mette in atto comportamenti che possono facilmente sfociare in tragedie irreparabili.

Dal canto mio ho telefonato al papà del ragazzo che è stato pesantemente pestato per esprimere vicinanza e attenzione della comunità ternana e naturalmente per accertarmi delle condizioni del giovane studente. Ho chiesto al prefetto la convocazione del tavolo della sicurezza in quanto l’episodio è di particolare gravità e ha come contesto, ancora una volta, un legittimo momento di socializzazione.

Terni è una città di incontro, una città sicura, dove tutti hanno il diritto di divertirsi, di incontrarsi in un contesto di rispetto e sicurezza. Sono giorni questi di grande delicatezza, giorni che vedono protagoniste le bellissime iniziative per ricordare David Raggi nell’anniversario del sua tragica scomparsa. Il dolore è immenso per la famiglia, ma la ferita è molto profonda in tutta la comunità e ognuno di noi avverte l’ingiustizia, il dolore, per quanto accaduto, e solo la splendida reazione della mamma, del papà, del fratello di David, dei tanti amici, è motivo di speranza. Quanto accaduto un anno fa a piazza dell’Olmo deve spingerci a lavorare con grande intensità sul fronte della sicurezza, del rispetto, della convivenza civile.

Come sindaco di questa città questi aspetti sono sicuramente una priorità. Anche noi come amministrazione continueremo a dare il nostro contributo nell’ambito del protocollo di Terni città sicura, con tecnologie e strumentazioni adeguate, con una efficace organizzazione della nostra polizia municipale, con politiche sociali volte alla prevenzione e alla integrazione, nella convinzione che il lavoro congiunto tra istituzioni, cittadini, forze dell’ordine e autorità giudiziaria porterà quei risultati da tutti attesi”.

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  • d.v.

    Terni città aperta, ormai in mano agli stranieri che sono una grande risorsa per la città, viva l’accoglienza l’ospitalità e la tolleranza!

  • robersis

    Certo che il nostro sindaco essendo dottore le punture se le fa in faccia, avendo lui una faccia dai mille risvolti. Come può continuamente sostenere che la città da lui amministrata è una città sicura. Il suo concetto di sicurezza è molto discutibile, per non dire ………………