Ast, aperto un conto corrente di solidarietà. Tk spegne forni di decottura

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corteo Ast luglio 2014 (4)Oggi le segreterie provinciali dei sindacati dei metalmeccanici di Terni hanno fondato un comitato senza scopo di lucro denominato “Solidarietà vertenza Ast” ed hanno aperto un conto corrente bancario “nel quale poter raccogliere fondi volontari per sostenere le diverse iniziative inerenti la difficile vertenza dei lavoratori ternani”. Il conto corrente bancario – riferiscono Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm, Fismic e Ugl – è stato aperto presso la Unipol banca, filiale n.103 di Terni, via Tre monumenti n.34. L’Iban è IT80 F031 2714 4000 0000 0005 100. La causale per le donazione è “Solidarietà vertenza Ast”.

Nel pomeriggio l’ad Lucia Morselli ed i sindacati sono anche stati convocati dal prefetto di Terni, Gianfelice Bellesini. Più tardi se ne conoscerà l’esito. Intanto nella notte l’azienda ha deciso di spegnere i forni di decottura – o ricottura – dei reparti a freddo: in questo modo sarà ridotto il numero dei lavoratori addetti alla salvaguardia degli impianti.

Aggiornamenti 19,55: Il prefetto ha incontrato soltanto i sindacati mentre il faccia a faccia con l’ad Morselli è slittato per motivi di ordine pubblico. Bellesini incontrerà la manager nei prossimi giorni.

Nel corso dell’incontro, i segretari dei metalmeccanici di Terni hanno fatto il punto sulla situazione della vertenza Ast: i sindacalisti hanno ribadito le loro preoccupazioni in merito ad atteggiamenti e decisioni dell’azienda, in particolare per quanto riguarda riduzione della turnistica e ritardi nel pagamento degli stipendi. Questi ultimi dovevano infatti essere corrisposti oggi ma, come annunciato dal management, slitteranno di qualche giorno.

Al centro dell’incontro in prefettura è stata anche la questione dell’Ilserv, una delle ditte esterne alla quale Ast ha proposto il taglio del 20% del costo dell’appalto, visto che le trattative tra le due aziende dovrebbero scadere nelle prossime ore e se non andranno a buon fine è a rischio l’attività di tutto lo stabilimento. Il prefetto si è impegnato a riferire quanto emerso all’ad Morselli.

Domani è infine previsto l’arrivo a Terni dei segretari nazionali di categoria per mettere a punto nuove iniziative di mobilitazione.

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  • Alessandro

    Avete rotto le palle! !! Ve lo dico di cuore! !! Io e tanta altra gente abbiamo il sacrosanto diritto di andare a lavorare questi blocchi servono solo a metterci alle spalle al muro a noi altri!!! . …avete perso il lavoro? Voi. …andate a cercarne un altro! !! Basta davvero! !! Sta buffonata perché solo di questo si tratta deve finire! !! Comunque se ne riparla alle prossime elezioni. .. ricordo a tutti che a terni siamo 112 000.. no 500!!!! E questo deve essere chiaro per tutti terni non è l acciaieria!

    • Stefania

      Che tristezza che mi fai.

    • Carlotta

      Vediamo se chiude l acciaieria se terni non gira tutto intorno a quello..me fanno solo che ride sti commenti senza senso..ognuno la pensa come vuole..nessuno ti obbliga a non andare a lavorare…beato te che ancora un lavoro ce l hai..si vede che non sai cosa vuol dire vivere solo di quello stipendio e tirarci avanti una famiglia. ..se si sciopera o si creano blocchi si fa x un motivo…quando si sciopera non viene pagata la giornata quindi credo non faccia piacere neanche a loro questa situazione..e riguardo alle prox elezioni..qualcuno l ha votati quelli che stanno a governo quindi non ha senso lamentarsi…quindi credo che faresti meglio a risparmiarteli certi commenti…almeno per rispetto…

    • Sandro Savoldelli

      Un pò di solidarietà non guasta. Anche io per portare i bambini al Nuoto Club c’ho messo un quarto d’ora in più, ma non mi sono lamentato. Questa fabbrica, di qualità e con lavoratori capaci, viene annientata per motivi geopolitici e non perché improduttiva. Apri gli occhi e ricordati che la Terni di men che 200 anni fa era un paesello qualunque. Che lavoro ci avresti trovato anche tu ?

    • Alex

      qui l’unico che scrive buffanate sei te!! un altro lavoro a terni e con altri 500 e piu persone che lo stanno cercando? io me li leggo tutti i giorni le offerte di lavoro e non se trova nulla e nessuno ti assume a 41 anni ..e come risposi ad un altro spero che il tuo lavoro non abbia a che fare con ast ne direttamente ne indirettamente..altrimenti sono cazzi amari anche per te. se perdo il posto all’ast dopo 20 di lavoro e due figli piccoli da mantenre sono cazzi . perciò ringrazia se hai ancora un lavoro e non stai per perderlo come noi e vattene a fanculo va, te lo dico di cuore….!!!

    • Stefy

      Se per te e’ una buffonata non dovresti nemmeno parlarne….

      • Daniele

        Il tuo commento Alessandro è abbastanza duro,almeno un po di solidarietà,la colpa in primo luogo è della politca ma anche di noi ternani che abbiamo fatto dell’acciaieria il punto forte senza guardarci intorno,e a chi l’ha fatto hanno tagliato subito le gambe,

        Io non capisco questi scioperi con le bandierine rosse,i presidi alle portinerie dopo l’orario di lavoro,state dentro? iniiziate a smontare qualche pezzo degli impianti arrecate qualche disagio alla produzione.Chiudo dicendo che alla fine i lavoratori dell’ast sono ben tutelati,quante piccole aziende hanno chiuso negi ultimi anni?loro dove erano?forse è questo che Alessandro cercava di dire!

    • silvepaolo

      BEH VIA TE SI PIJATO UNA 20NA DE PARACULATA A GRATIS!!!

      • eddy

        Beh, il ternano Alessandro si è preso un bel po di complimenti…. ma in fin dei conti nonostante tutte le ingiustizie siamo ancora in un paese democratico e se Alessandro ha voluto dissentire con l’atteggiamento dei lavoratori AST ha il diritto di farlo senza essere mandato affanculo!! Vorrei dire inoltre che in effetti, lui ha riportato un pensiero che io stesso questi giorni ho sentito su diverse bocche! È vero, alla manifestazione c’era tutta la città ma la realtà è che nn tutti la pensavano/pensano allo stesso modo. Chi è dentro l’AST pensa di essere l’unico a cui stanno togliendo il lavoro e i diritti, che ne è fuori e nn ci ha mai lavorato pensa che ogni santo giorno ha gli stessi problemi e nn è tutelato da nessuno e nessuno gli offre 80000 euro per andarsene! Gli operai dell’AST hanno scioperato quando chiudeva la basell? Quando scioperavano gli autisti dell’ ATC/Umbria Mobilità? Quando chiudeva la Centealmotor? Hanno scioperato per la SGL CARBON? E per tutte le altre che negli ultimi 2 anni hanno chiuso o ridotto il personale? LA RISPOSTA È NOOOOO! PERCHÈ NN TOCCAVA A LORO E NN GLI FREGAVA NIENTE PERÒ ORA ADDIRITTURA APRONO UN CONTO CORRENTE PER CHI VUOL ESSERE SOLIDALE!!! Mi direte che nessuno ci obbliga, e ci mancherebbe altro, ma nn vi sembra di essere un po troppo egocentrici???? Saluti a tutti.

        • Alex

          credo che si debba fare chiarezza su un po di cose.
          Prima alessandro ha il diritto di dirire la sua eddy, ma cè modo e modo, se poi si prende una 20Na di paraculate se lè cercata.

          In secondo la gente che non gli ne frega una mazza dell ast non credo sia stata presente alla manifestazione perciò possono sbattersene quanto vogliono, si vede che non lavorano nel “giro” dell ast.(contento per loro) e come loro hanno diritto a sbattersene io ho il diritto a difendere il mio posto di lavoro.

          Terzo come ho dotto non si tratta soltanto di operai ast, ci sono le ditte terze che scioperano, le controllate ilserv ecc ecc.perchè il 29 ottobre scade il contratto a 300 lavoratori ilserv e se non lo rinnavano( chidete alla morselli) sono altri 300 che si aggiungono ai 500 e rotti dell ast (per non parlare delle ditte “minori” che non rintreranno, leggi morselli e il 20% dei costi da recuperare).nb senza ilserv non partono neanche i forni e la movimentazione in generale.

          Quarto punto, per quanto riguardo le aziende che ai citato tu ve la state prendendo con le persone sbagliate, nessuno è mai venuto da me a dirmi si fa sciopero per la carbon o per altri, se non si organizzano le cose non te la devi prendere con chi non ci può fare nulla, non sò se mi sono spiegato. Cmq voglio farti presente che alla manifestazione ci stava anche un rappresentente rsu della carbon che ha parlato anche molto bene e non se lè presa con gli operai dell ast ma con la multinazionale (tedesca anche quella se non erro) che li stava chiudendo.

          ultima nota gli 80000 euro lordi (60000 pulit)che ti offorno per licenziarti che a me non bastano nemmeno per pagare il mutuo… se poi ci sono persone che lo hanno preso gli auguro davvero buona fortuna perchè finiti quelli e non hai lavoro e non riesci a trovarlo… vedi te.

          per mauro
          per energia hai perfettamente raggione questa azienda si salva con un costo migliore sull’ energia, contratti di solidarietà (come quelli fatti in germania in questi giorni. hanno firmato un accordo per non licenziare fino al 2020 gli operai di duisburg sempre acciaieria della thyssen) mentre qui non ci pensano nemmeno un secondo a licenziare senza tanti problemi, presentare un piano che prevede solo licenziamenti e riduzione dello stipendio, quando benissimo possono fare un accordo stile duisburg.. il problema è che vogliono spostare la produziona da terni in germania portareci allo sbando, nel pieno rispetto di questa fottuttisima europa unita, che fa le parti solo per pochi e fa piangere molti.

  • mauro

    Io che con acciaieria non centro nulla vorrei sapere se innanzi tutto e’ vero dei 100 e piu operai AST che so sono licenziati prendendo 80000 euro poi domando non penso che nessuno non ha mai sentito parlare del costo energia in Italia e sono anni che si parla della costruzione di una centrale a Terni o nelle vicinanze ma che nessuno vuole.quindi se tutto cio e vero battetevi per questo..

  • Pingback: Ast, attesa per incontro al Mise, centinaia di lavoratori a Roma, presidio ambasciata tedesca | Terni Oggi()

  • marino

    Sono d’accordo con Alessandro…Avete rotto!!! Con il vostro vittimismo..non esiste solo l’Ast a Terni, per fortuna..E’ un inutile carrozzone inquinante, nichel e cromo ovunque..anche nell’aria che respiri.. Terni è la capitale dei tumori.. Siete una massa di fannulloni che ruba lo stipendio, raccomandati senza arte nè parte, analfabeti ignoranti inutili..dove eravate quando chiudevano le altre aziende del territorio? A mangiare la porchetta coi colleghi di lavoro tra un riposino in branda e una partita alla PS…avete anche l’arroganza di rompere i coglioni bloccando strade e ferrovie…e ve lo consentono pure..Tanto lo sanno pure i muri che quelli come voi cascano in piedi..grazie a sindacati mafiosi che controllano le assunzioni nelle grandi aziende e piagnistei di politici e delegati sindacali (loro hanno il posto di lavoro garantito) corrotti e collusi…Basta con questa merda,,,Terni può rinascere ripartendo dalla cultura, dalle risorse del suo territorio…Andate a fanculo!!!!!!!

    • alex

      É arrivato il coglione di turno… finché uno si incazza per i blocchi lo capisco ma quanto sento un pagliaccio fare il leone da dietro una tastiera… viene a una delle portineria e ripeti a tutti che sono dei ruba stipendi, analfabeti, ignioranti, inutili… un vaffa ce può anche stare ma ruba stipendi inutili…proprio non lo tollero. sei poi Terni può rinascere da gente come te stiamo messi proprio bene, Famme un favore … a fanculo vacci prima te che io già ho altro a cui pensare… ciao merda.

      • stoca

        bravo somaro..pensa a tornare in branda a dormire che tanto hanno aperto il conto corrente per quelli come te….